31 ottobre 2008

Il provocatore smascherato

Come insegna il metodo Cossiga, agenti provocatori vengono infiltrati nelle proteste per creare incidenti ad arte. Ma non siamo più negli anni '70, ci sono i telefonini e c'è youtube. Ed ecco smascherato un infiltrato, uno di quelli responsabili degli scontri dell'altroieri che hanno parzialmente guastato la pacifica protesta studentesca.

30 ottobre 2008

Il metodo Cossiga

Vale la pena di leggere questo articolo di Curzio Maltese, sui fatti di ieri. Mano male che qualche giornalista in gamba ce l'abbiamo. E sono estremamente interessanti anche le considerazioni di Debora su Crisis. In realtà, tra provocatori e fascisti io non vedo tanta differenza, si tratta di due insiemi con una intersezione molto ampia, ma sono questioni di lana caprina.

Brunetta

Ha dichiarato, il ministro della Funzione Pubblica, che intende abolire il valore legale del titolo di studio. Così finalmente i laureati in lettere potranno tranquillamente vincere i concorsi a medicina, purché ovviamente siano figli di professori ordinari, quello è un titolo il cui valore non passa mai. E gli economisti potranno salire in cattedra a discettare di climatologia. Cosa che peraltro fanno già, come illustrato in questo gustoso (e al tempo stesso amaro) post di Attila. Lo fanno elargendoci perle di saggezza come questa: "Il clima è un fenomeno complesso e dipendente da migliaia di parametri, solo un ingenuo può pensare di combatterlo agendo su uno solo, la concentrazione di CO2. Forse serve una pausa di riflessione". Ma sì, aspettiamo, tanto mica c'è fretta... chissà che ne pensano gli abitanti di Lohachara?

29 ottobre 2008

Squadristi

Oggi la pacifica protesta studentesca si è trovata a fronteggiare quello che è una costante in Italia: l'aggressione di squadracce di picchiatori fascisti, che agiscono anche grazie a ritardi nell'intervento delle forze dell'ordine, come ben ha raccontato Curzio Maltese, che è stato testimone oculare degli scontri. Il fascismo è nato in Italia, e non se ne è mai andato, è un fuoco che cova sotto la cenere, sempre pronto a divampare ai comandi del potente di turno. E' importante che tutti facciamo la nostra parte adesso, per isolare i violenti e additarli alla pubblica opinione, per far capire che gli studenti stanno manifestando pacificamente per cose che ritengono giuste (e le ritengo anche io), e che se ci sarà violenza, non è fra loro che andranno cercati coloro che l'hanno fomentata, ma fra i loschi individui con le spranghe tricolori mostrati nella foto ripresa dal sito di Repubblica.

28 ottobre 2008

500 al giorno

La condizione dell'infanzia nei paesi poveri la rammentiamo raramente. Al massimo, viene evocata in maniera astratta per convincere un bambino a finire ciò che ha nel piatto (o, ormai, per fare la parodia di questa situazione). Eppure laggiù si continua a morire. Questa è una notizia ANSA:

Kenya: muoiono 500 bimbi al giorno
Studio nazionale- Unicef: per cause che si potrebbero prevenire
(ANSA) - NAIROBI, 27 OTT - Ogni giorno in Kenya muoiono in media 473 bambini sotto i 5 anni e ogni ora 5 neonati per cause che sarebbero potute essere prevenibili. Sono alcuni dei dati che emergono da uno studio condotto da Unicef (l'agenzia Onu per la protezione dei bambini)e dal governo keniano di cui da' notizia con risalto oggi la stampa del Paese. Piu' in generale secondo lo studio ogni 30 bimbi nati in Kenya,uno muore prima di avere 28 giorni,uno ogni 12 prima del primo compleanno,ed uno ogni 9 prima dei 5 anni.

25 ottobre 2008

Check-up

Ho appena visto la pubblicità di una nota banca, che recita "Vieni da noi a fare un check-up finanziario". Poi, già che ci sei, puoi andare da Dracula a fare le analisi del sangue.

23 ottobre 2008

ISO 9001

"Sistema qualità". Ossia un idiota che pretende di insegnarti come devi svolgere il lavoro che effettui con profitto da quasi vent'anni. Ma in realtà non è altro che un metodo di controllo delle persone e del loro tempo, l'applicazione del fordismo a tutti i tipi di lavoro, e, un domani (sono pronto a scommetterci) a tutte le attività della società umana. Un sistema qualità è subordinazione delle persone ad un insieme teorico di regole che hanno la funzione di sfruttarle meglio possibile, riducendole a meccanismi di un ingranaggio. Tempi moderni, anzi postmoderni.

21 ottobre 2008

Quasi come l'anno scorso

Anche quest'anno l'Artico si è sciolto durante la stagione estiva in maniera da record. Non proprio come l'anno scorso, in cui l'estensione dei ghiacci ha raggiunto il minimo mai registrato, ma ci siamo andati molto vicini. Ecco una notizia ANSA:

Clima: caldo record nell'Artico
Ormai visibili effetti cambiamento clima anche su animali
(ANSA) - WASHINGTON, 17 OTT - L'Artico continua a sciogliersi, con le temperature in autunno che hanno raggiunto livelli record, anche di 5 gradi superiori al 2007. Secondo un rapporto reso noto oggi quest'anno il minimo dei ghiacci e' stato molto vicino, pur senza superarlo, a quello record del 2007. Gli effetti delle annate calde cosi' vicine, scrivono 46 esperti di tutto il mondo, si stanno gia' facendo sentire sulla fauna e sulla temperatura del permafrost e delle acque.
Può anche essere utile guardare il grafico che riporto (click per ingrandire), prodotto dal National Snow and Ice Data Center statunitense, che mostra tre curve: l'andamento temporale (per i mesi da luglio a novembre) della media dell'estensione dei ghiacci artici calcolata sugli anni tra il 1979 e il 2000, la curva relativa all'anno scorso (ossia al 2007) e quella relativa a quest'anno. Si vede che, pur non essendo andata male come l'anno scorso, siamo comunque su valori ben inferiori a quelli medi, specie per quanto riguarda il minimo che viene raggiunto a settembre.

19 ottobre 2008

Wall-E

Sono appena stato a vedere Wall-E, il nuovo film Pixar. E ve lo consiglio caldamente. La prima mezz'ora è pura arte visiva. Lo spazio interplanetario non era più stato così affascinante dai tempi di 2001. E il messaggio è forte, per chi vuole ascoltarlo (la rappresentazione degli umani del futuro deve molto al sottovalutato Idiocracy). Insomma, uno dei migliori film d'animazione che abbia mai visto, e un grande film ecologista. E anche se è un prodotto commerciale americano, beh, se lo fa perdonare. Come se lo era fatto perdonare Ratatouille. Per concludere, vi rinvio alla recensione di Leonardo. E vi raccomando di non alzarvi alla fine, ma di restare comodamente assisi a godervi i disegni animati dei titoli di coda, e la bella canzone di Peter Gabriel, e a versare una lacrima di commozione guardando il grande albero che affonda le sue radici in un vecchio scarpone. E magari di restare a vedere il film una seconda volta, perché è così pieno di cose che non poco vi sarà sfuggito, come certamente è sfuggito a me.

Il mondo in cui viviamo

Lo so, lo so, non sto scrivendo molto ultimamente. E sì che cose ce ne sarebbero, tipo i servi dei ricchi che dicono "Prima dell'ambiente sarà meglio salvare l'economia" (da Galatea), e a uno viene spontaneo pensare che l'idiozia non ha limiti.

Il fatto è che in questi giorni sono un po' in crisi riguardo a me stesso, al mio ruolo nel mondo, e alla rappresentazione che io ho di me stesso e che gli altri hanno di me (ragazze graziose che desiderassero aiutarmi a modificare queste rappresentazioni possono scrivermi in privato).

Allora, vi rimando ad un magistrale post di Chinaski77, che illustra con il suo stile ironico e inconfondibile quanto surreale sia ciò che ci circonda. Perché non ditemi che non vi siete riconosciuti. Il problema è che quello che Chinaski77 fa col suo pacco (e noi pure), certa gente lo fa con altra gente. Ci sono voluti molti anni, ma alla fine l'ho capito anch'io che il controllo è l'essenza di buona parte di ciò che si muove intorno a noi. E il mio problema è che il fatto che altri vogliano esercitare il loro controllo su di me mi rende molto, molto nervoso.

08 ottobre 2008

Congelamento

E va bene che è l'Islanda, paese notoriamente freddo. Solo che stavolta a finire congelati sono i conti correnti dei clienti britannici di una controllata della seconda banca del paese, la Landsbanki. Immaginate un po' di non poter più ritirare i soldi dal vostro conto corrente. L'Islanda è sull'orlo del tracollo finanziario, e ha appena ottenuto un maxi-prestito dalla Russia nel tentativo di salvare le proprie banche. E si parla anche di un suo forzato ingresso nell'Unione Europea. Il problema però è se l'UE stessa sarà in grado di salvare le proprie banche, se queste dovessero iniziare a fallire.

Mentre i ghiacci finanziari avanzano, quelli reali, sempre in Islanda, si ritirano a causa del riscaldamento globale. Infatti, giunge la notizia che quest'anno, per la prima volta, si è potuto coltivare grano in Islanda.

07 ottobre 2008

Routine

Un agente della polizia municipale di Parma ha rilasciato in maniera anonima un'intervista in cui parla del caso del ragazzo di colore pestato a Parma, di cui avevo parlato qui. Il poliziotto respinge le accuse, e aggiunge "quella di cui parliamo è una operazione di routine simile a tante altre".

Ecco, direi che sta tutto qui il problema. Che è ormai routine per la polizia pestare un ragazzo al punto da dovergli far subire un intervento chirurgico ad un occhio. Come ha confermato una testimone oculare. E' routine. Se è nero ovviamente, perché dubito che lo stesso trattamento sia riservato ai bianchi figli della buona borghesia parmense (o di qualunque altra città italiana).

06 ottobre 2008

Continua la bufera finanziaria

Allo scopo di immortalare questi momenti per i posteri, copio qui sotto una sequenza di titoli che appaiono in questo istante sul sito dell'ANSA:

Papa: ''Solo la parola di Dio è una solida realtà''
Veltroni: ''Su mutui destra si scusi''
Frattini: 'Più flessibilità Ue su aiuti di stato''
Iran, Ahmadinejad: ''E' la fine del capitalismo''
Sfiducia affonda Borse, perdite oltre 6%
Non so, a me pare una di quelle pagine finte di Repubblica che girano in rete, tipo quella sull'esperimento del Cern. Invece è tutto vero.

Le banche europee vacillano

Fortis, Dexia, Hypo RE. E anche Unicredit pare che non stia molto bene. I governi si affannano a tentare di evitare l'effetto domino. Staremo a vedere.

03 ottobre 2008

L'arida stagione bianca prende corpo.

Solo qualche giorno fa avevo scritto del razzismo montante in Italia, dell'arida stagione bianca cui andiamo incontro, e i fatti continuano purtroppo a darmi ragione. Un altro episodio increscioso è accaduto ad una cittadina italiana di pelle nera all'aeroporto di Ciampino, in cui ancora una volta si è manifestata l'anima profondamente razzista di chi dovrebbe difendere tutti i cittadini, a prescindere dal colore della pelle. Purtroppo, nel nostro paese se la polizia ti prende di mira non hai praticamente modo di difenderti, come dimostra bene quell'episodio. Poi c'è anche il caso del cinese pestato a Roma, ma evidentemente un cinese è comunque più su di un nero nella scala dei colori, visto che quantomeno in quel caso le istituzioni si sono attivate, contrariamente a quanto è successo per il venditore ambulante di colore pestato a Milano.