25 giugno 2008

Schedature

Questa mattina sono stato in una banca dove mi non ero mai recato prima. Per accedervi occorre passare dai tipici cubicoli a doppia porta. Solo che qui, per far aprire la porta interna, occorre appoggiare il dito su un sensore, che rileva l'impronta digitale, mentre una telecamera fotografa il viso della persona. Insomma, una schedatura in piena regola. Un avviso recita che i dati vengono conservati solo per sei giorni, e se necessario messi a disposizione della polizia, dopodiché vengono cancellati. Ma come facciamo ad esserne sicuri? E se invece confluissero in un archivio, insieme ai dati bancari e patrimoniali, venendo poi incrociati con quelli relativi ai consumi rilevati attraverso l'utilizzo di bancomat e carta di credito, a quelli relativi alle opinioni rilevati attraverso il traffico internet, e così via?

20 giugno 2008

Dai popcorn alla pulizia etnica

Girano in Internet dei video che mostrano dei ragazzi che farebbero cuocere dei chicchi di mais trasformandoli in popcorn semplicemente esponendoli alle onde elettromagnetiche emesse da quattro telefoni cellulari. Ovviamente è tutta una bufala, o meglio (anzi, peggio), si tratta di una campagna pubblicitaria furbetta. Eppure milioni di persone ci sono cascate. Il che secondo me è sintomatico: proprio ora che, con le risorse del pianeta allo stremo, avremmo bisogno di nervi saldi e razionalità scientifica, le persone sono più che mai prive di spirito critico e pronte a credere a qualunque cosa. In questo caso non c'è nulla di male, ma pensiamo alla bufala dei rom che rubano i bambini, pompata ad arte da mezzi di comunicazione infidi al servizio dei potenti, e ai guai che ha portato e potrà portare in futuro a queste persone, specie quando la popolazione di un paese messo in ginocchio dalla crisi energetica ed economica inizierà a cercare capri espiatori.

14 giugno 2008

Google comico

Alle volte anche Google può farti ridere. Queste due notizie sono elencate in questo momento una dopo l'altra su Google News:

Caserta, segregata in casa per 18 anni: 'punita' per una gravidanza
Adnkronos/IGN - e altri 109 articoli simili »

Canalis: "Io incinta? Che bufala ragazzi"
Tiscali Notizie - e altri 26 articoli simili »

Paura, eh?

08 giugno 2008

Pochi anni di gas

Le nubi si addensano sempre più cupe sul nostro futuro. L'Agenzia Internazionale per l'Energia (IEA), le cui posizioni sono di solito piuttosto prudenti e niente affatto allarmistiche, ha dichiarato che entro il 2015 l'Europa potrebbe trovarsi a corto di gas, in quanto la Russia, che è il nostro principale fornitore, non sarà più in grado di soddisfare la domanda. In effetti, la produzione russa di gas è aumentata dello 0,5% nel 2005, è rimasta costante nel 2006, ed è diminuita dello 0,8% nel 2007. Un chiaro comportamento "a campana", che lascia supporre che la Russia abbia superato il proprio picco di produzione di gas. Le conseguenze potrebbero essere devastanti, visto che dal gas russo dipende buona parte della produzione di elettricità e del riscaldamento delle case. E, ripeto, l'IEA è di solito molto prudente, quindi ciò che è stato previsto per il 2015 potrebbe verificarsi anche prima.