23 ottobre 2008

ISO 9001

"Sistema qualità". Ossia un idiota che pretende di insegnarti come devi svolgere il lavoro che effettui con profitto da quasi vent'anni. Ma in realtà non è altro che un metodo di controllo delle persone e del loro tempo, l'applicazione del fordismo a tutti i tipi di lavoro, e, un domani (sono pronto a scommetterci) a tutte le attività della società umana. Un sistema qualità è subordinazione delle persone ad un insieme teorico di regole che hanno la funzione di sfruttarle meglio possibile, riducendole a meccanismi di un ingranaggio. Tempi moderni, anzi postmoderni.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Affermare che un sistema qualità sia confrontabile ad un idiota che pretende di insegnare a svolgere un lavoro ad una persona competente mi sembra molto estremo.
Sei sicuro di parlare a ragion veduta? Sai di cosa stai parlando? Forse l'esperienza che ti ha così profondamente segnato era un'eccezione...
Ogni sitema qualità valorizza la risorsa umana e mai la subordina o sottomette...

Deserteur ha detto...

Già il fatto stesso di usare il termine "risorsa umana" è significativo di una certa visione del mondo. Comunque, se uno viene e mi propone dei modi per migliorare il mio lavoro, li discute insieme a me, lasciandomi la libertà di valutarli e decidere se implementarli o meno, questa è libertà e rispetto per le mie capacità. Se invece un tizio elabora delle regole, e poi mi dice che bisogna attuarle, perché bi e ba e bo, questa è imposizione, riduzione della persona a rotella di un ingranaggio.

vince ha detto...

Molto semplicemente, nessuno ti ha mai spiegato cosa sia un *vero* Sistema Qualità.
Documentati meglio.

gabibbo ha detto...

Pensa che il principio dell’ISO9001 sarebbe proprio l’opposto: solo l’imprenditore sa come va e deve andare la propria azienda, la norma di qualità serve solo a fornirgli gli strumenti per controllare che l’azienda funzioni in quello che secondo lui è il modo migliore, certo prevedendo degli oneri di documentazione, sennò l’imprenditore come fa a valutare oggettivamente e non “a naso” come vanno le cose?
Ma è vero, da un lato è pieno di consulenti cani, dall’altro di aziende che si dotano di un manuale della qualità come se lo avessero scolpito sul Monte Sinai, senza discuterlo con nessuno, e finisce che il SQ diventa un alieno a cui tutti danno la caccia o, peggio, uno schermo per guerre di posizione…

Anonimo ha detto...

In Italia siamo oramai tutti certificati.Con 30 anni di attività vengono a dirmi con arroganza cosa devo fare per lavorare.
Ho una piccola azienda e mi ritrovo con 47 moduli diversi!!
Mentre compilo moduli , mi dimentico delle esigenze del cliente...
Per loro contano solo quelli...