27 agosto 2008

Meglio l'impero dell'antimafia

Da Repubblica:

La giunta di Comiso ha deciso: il nome "Pio La Torre" non piace ai cittadini del comune del ragusano, quindi si torna all'antico, cioè a quel "Vincenzo Magliocco" con cui lo scalo fu fondato negli anni '30. Poco importa se il nome di La Torre è legato alla lotta alla mafia, mentre quello di Magliocco alla guerra fascista.
Il resto dell'articolo è accessibile qui.

Gli smemorati possono leggere su wikipedia chi era Pio La Torre, eroe della lotta contro la mafia. Su Vincenzo Magliocco, morto nel 1936 durante la guerra d'Etiopia, quella in cui si gasavano i civili con l'iprite, basterà leggere la motivazione per la medaglia d'oro conferitagli dopo la morte:
Conscio del pericolo cui andava incontro, ma orgoglioso di essere annoverato tra i pionieri dell’Italia imperiale, chiedeva, con generosa insistenza, di partecipare ad ardita impresa aeronautica intesa ad affermare, col simbolo del tricolore, il dominio civile di Roma su lontane contrade non ancora occupate. Minacciato nella notte da orde di ribelli, rifiutava la sicura ospitalità di genti amiche e preferiva affrontare con lo scarso manipolo di eroici compagni l’impari combattimento per difendere fino all’estremo sacrificio la bandiera della Patria.
Se non è questo un segno del ritorno in auge del fascismo, non so quale possa esserlo.

Nessun commento: