Così cantava Lucio Battisti. E oggi il mar Nero è un po' più nero, grazie a duemila tonnellate di petrolio fuoriuscite da una petroliera russa. Così lo racconta l'ANSA:
RUSSIA, PETROLIERA SI SPEZZA NEL MAR NERO
MOSCA - Duemila tonnellate di petrolio sono fuoriuscite da una petroliera russa che si e' spezzata in due stamani nel Mar Nero durante una tempesta. Lo hanno riferito le agenzie di stampa russe citando fonti del ministero dei Trasporti. ''La petroliera Volga-Neft, che trasporta circa 4.000 tonnellate di greggio, si e' spezzata in due durante una tempesta mentre era ferma al Port Kavkaz'', ha detto un portavoce del ministero, senza precisare la sorte dei 13 membri dell'equipaggio.

Per completezza, va anche detto che la compagnia Volga-Neft è stata comprata l'anno scorso dalla compagnia statunitense Star Energy.
Tanto per gradire, anche 2000 tonnellate di zolfo sono finite in mare nella stessa zona.
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