18 gennaio 2009

Poste

Non puoi andare di persona e allora spedisci la raccomandata. Hai fretta, speri che arrivi rapidamente, che poi devono anche spedirti la risposta. Hai fretta. Ti attacchi a internet, c'è questo bellissimo servizio delle poste, che siccome viviamo nel ventunesimo secolo non si chiama "segui la spedizione" ma si chiama "dovequando", ma comunque, c'è, e dopo che hai capito che il codice va inserito senza il trattino (ma allora perché cazzo sul foglietto è scritto col trattino?) riesci a vedere lo stato della tua raccomandata. Inizialmente vedi che è stata "accettata dal centro postale di A.", e grazie al cazzo, ce l'hai portata tu ad A., a dire il vero pensavi che fosse un ufficio postale, tutti in paese lo chiamano ufficio postale, invece è un centro postale, ma allora perché non ce lo scrivono sopra "centro postale", o almento ci mettono un cartello, magari al posto della pubblicità della scheda SIM delle poste, chi mai metterebbe una scheda delle poste nel telefonino, ma magari c'è anche chi lo fa. E il secondo giorno c'è ancora solo questa notizia, e tu hai fretta, e possibile che sia ancora rimasta ad A., vedrai che quegli scimuniti l'hanno messa in un cantuccio, che vuoi farci, è gente di paese, mica la capisce la fretta di noi che stiamo in città. E poi il terzo giorno appare una seconda informazione, "consegnata allo sportello del centro postale di Siena centro". E tu sei felice, perché è proprio a Siena che deve andare, e ora c'è arrivata, è al centro di Siena centro che suona un po' buffo, ma se continuavano a chiamarli uffici postali non era meglio, comunque è già lì, ora ci vuole solo che il postino la consegni. E passa un altro giorno, ed è sempre "consegnata allo sportello del centro di Siena centro". E ne passa un altro, e sempre la stessa storia, ma cosa cazzo fa il postino, perché non la consegna. E ne passa ancora un altro, sempre la stessa solfa, ma tu hai fretta, possibile che non lo capiscano, hai fatto la raccomandata perché avevi fretta, e ora i nervi cominciano a cedere. E il giorno ancora dopo arriva la risposta.
Ora, io dico, ma fare un sistema di monitoraggio da cui si capisca chiaramente quando la lettera è giunta al destinatario, sarebbe chiedere troppo? Perché, solo dopo ho capito che "consegnata allo sportello del centro di Siena centro" non vuol dire che è arrivata all'ufficio postale di Siena, ma vuol dire che qualcuno è andato allo sportello a ritirarla. Ma l'ho capito solo quando non mi serviva più.

4 commenti:

pigna ha detto...

Che delusione ... quasi contemporaneamente io pubblicavo la mia illusione e tu la tua disillusione.

Almeno forse mi rimane quache speranza per il mio businnes!

Deserteur ha detto...

Secondo me lo spazio per il tuo business c'è eccome!

Anonimo ha detto...

Si è vero, spesso i messaggi del tracking sono strani e non si capisce bene cosa vogliano dire...cioè in questo caso non bastava scrivere "ritirato dal destinatario presso l'ufficio postale di @@@?". Sarebbe stato molto più chiaro...

gabibbo ha detto...

è perché non hai mai provato a spedirla via internet una raccomandata... Dio ti scampi.

Io ne ho spedita on line una quasi due mesi fa: sto ancora aspettando la cartolina di ritorno, e ho dovuto chiamare il call center per scoprire quale era stata la sorte di questa missiva, perché il sito internet la dava ancora bellamente adagiata in un ufficio postale...