13 maggio 2006

Ma non sarebbe meglio farli sposare?

Scusate, non c'entra proprio niente col tema di questo blog (o forse si?), comunque questa notizia è troppo interessante per permettere che cada rapidamente nel dimenticatoio. Mentre il papa tuona contro i pacs, i suoi accoliti si dedicano al sesso mercenario con transessuali. Ora, io capisco le esigenze della carne, ma non sarebbe meglio consentire a questi monsignori di farsi una famiglia, con partner dell'uno o dell'altro sesso a piacere, invece di incentivare la prostituzione (che non condanno di per sé ma, ricordiamo, ha spesso a monte lo sfruttamento). E soprattutto, visto che questi preti sono molto umani, perché pretendono di erigersi a giudici a censori, e di decidere cosa è giusto, anche per i non credenti?

Dal sito di Repubblica:
Il prelato, trovato nella notte di giovedì da una volante a Valle Giulia, a Roma, lavora per la Segreteria di Stato del Vaticano
Prelato fermato mentre cerca una trans
Prima scappa, poi picchia i poliziotti
La fuga è costata il tamponamento di tre vetture. Gli agenti sono stati medicati in ospedale. L'uomo aveva riposto in auto l'abito talare

ROMA - Si era tolto l'abito talare, l'aveva riposto in macchina ed era in procinto di incontrarsi con una transessuale a Valle Giulia, a Roma. Fermato da alcuni poliziotti per un controllo, ha cercato prima precipitosamente di fuggire, tamponando così tre vetture. Poi, quando i poliziotti sono riusciti a raggiungerlo, li ha aggrediti, tanto che gli agenti si sono dovuti far medicare in ospedale. Il prelato ora dovrà rispondere al magistrato, a cui sono stati inviati ieri gli atti, di oltraggio e resistenza.

L'uomo, che risiede in Vaticano nella Casa di Santa Marta - la residenza che ha ospitato i cardinali per la scorsa elezione del Papa - era nella sua auto, una Ford Focus. La vicenda risale alla notte di giovedì.

Il monsignore è stato fermato da una volante della squadra mobile della capitale. Ad insospettire i poliziotti era stato l'atteggiamento del sacerdote che, forse sorpreso dalla richiesta di controllo, si è spaventato ed è fuggito.

Secondo il rapporto della polizia trasmesso in procura, il monsignore aveva riposto l'abito talare nella vettura. Il sacerdote avrebbe ammesso che era in quella zona, nota a Roma come luogo scelto per la prostituzione maschile e le trans, per incontrare a suo dire "solo maggiorenni e non minorenni".

(13 maggio 2006)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

non so come mai ma la notizia é sparita molto presto da repubblica e non riesco a trovarla in altri giornali online, a differenza di altre notizie di cronaca o simili che rimangono accessibili per giorni,
qualche sospetto viene, o no?

Deserteur ha detto...

Non so perché, ma immaginavo che sarebbe successo. E' per questo che ho voluto riportarla sul blog.

Deserteur ha detto...

Comunque non esageriamo... al link di Repubblica che ho riportato, la notizia c'è ancora.